Nome mulino | Mulino dei Marchesi Eroli | |
Regione | Umbria | |
Provincia | Terni | |
Comune: | Narni | |
Indirizzo | Strada Funaria, 7 Loc. Tre Ponti | |
Tipologia | Acqua | |
Attivita | Farina di cereali | |
Proprieta | Privato | |
Info proprietà | Il Mulino dei Marchesi Eroli, più volte ristrutturato ed ampliato dalla famiglia nel corso dei secoli, è un interessante esempio di architettura rurale umbra e viene adibito con i suoi ampi locali e i giardini lungo la riva del fiume, a convegni, mostre, matrimoni, feste ed eventi di vario genere. Sono organizzabili inoltre pranzi ed altre occasioni conviviali con una capienza nei mesi estivi di 300 persone e nei mesi invernali di 150/180 persone, sedute tutte nella stessa sala. I giardini, comprendenti una delle campate del Ponte di Augusto, sono aperti al pubblico da marzo a novembre su appuntamento con visita guidata per gruppi superiori a 10 persone e sono ricchi di varie specie di fiori: camelie, rododendri, peonie, ortensie, rose, tulipani, piante di bordura; ed alberi: betulle, acacie, liquidambar, gingobilobe, querce, lecci, euonimi, liriodendri, viburni, caenothus, rustiphinae; piante che in autunno virano i propri colori sui toni del rosso e dell’arancio, rendendo il giardino di particolare suggestione. Alla visita dei giardini, per gruppi superiori alle 10 persone, è possibile abbinare colazioni e merende. Mulino dei Marchesi Eroli Ristorante Strada Funaria, 7 - Loc. Tre Ponti 05035 - NARNI (TR) Tel. 346 2118104 | 335 286026 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.mulinomarchesieroli.com | |
Stato | Ristrutturato per altri scopi | |
Visitabile | Si | |
Ospitalita | Si | |
Bibliografia | ||
Note storiche | Il Mulino dei Marchesi Eroli sorge sulle rive del fiume Nera, in un contesto di grande importanza storico-artistica, caratterizzato dall'antica via Flaminia, dal Ponte di Augusto e dall'Abbazia di San Cassiano. Il Ponte di Augusto fu fatto edificare dall'omonimo imperatore romano, nel 27 a. C. per permettere un più agevole percorso della Via Flaminia, che unisce Roma a Fano. Nell'anno 1000 fu in parte distrutto da un'inondazione, assumendo il suo attuale aspetto. Nel XVIII secolo tale luogo, per la sua bellezza e il suo fascino, divenne una delle mete del Grand Tour, il viaggio che i gentiluomini di tutta Europa compivano in Italia. Il Mulino sorge a pochi metri dal ponte di Augusto; fra i più antichi dell'Umbria, ed è da tempo immemorabile proprietà della famiglia dei Marchesi Eroli. Per la sua importanza storica è contemplato dallo Stato fra i beni di interesse culturale. |