Nome mulino | Molino Locatelli - Berizzi o Molino di Codeghelli | |
Regione | Lombardia | |
Provincia | Bergamo | |
Comune: | Locatello | |
Indirizzo | via Ca' De Ghetti SNC Codeghelli | |
Tipologia | Acqua | |
Attivita | Farina di castagne, cereali e mais | |
Proprieta | Privato | |
Info proprietà | Acquistato di recente da me e mio padre. Originariamente appartenuto alla famiglia mercantile Locatelli dei detti "Job" (da Giobbe loro capostipite), appartenne poi nel '600 ai Berizzi che nei primi decenni del '700 (1722) a causa di ristrettezze economiche furono costretti a vendere ad un'altra famiglia Locatelli quella dei detti "Lombardi" (la mia), già da secoli occupata nell'economia della compravendita dei mulini in zona. Verso la fine del secolo, la proprietà venne ceduta ad un'altra famiglia Berizzi che ne detenne la proprietà fino al 2011. L'ultimo acquirente fu un imprenditore che fallì e quindi il fabbricato passò alle banche per poi arrivare a noi. | |
Stato | Abbandonato | |
Visitabile | No | |
Ospitalita | No | |
Bibliografia | "Famiglie BERIZZI e FROSIO – Le seriole, mulini, fucine ed altri opifici in valle Imagna" di Robert Invernizzi 2018 "“IMANIA” – Lana e follatura in Alta Valle Imagna" di Robert Invernizzi 2020 http://valleimagna.altervista.org/ | |
Note storiche | Si trova citato in documenti del 1537 come appartenente ai discendenti di Giobbe Locatelli i quali, a causa di liti interne, lo stanno per vendere. Da ciò si capisce come l'edificio sia antecedente a quella data. Il fabbricato è costituito da una abitazione su tre piani con corte, portici e locali interrati annessi sul retro e a lato. Vi era un molino per la macinazione della farina dal così detto grano melgone ([melgòt] in bergamasco) nonchè delle castagne, un torchio per produrre olio da noce, una pesta, un forno e un follo per follare lana da farci panni (la lana di pecora bergamasca, che nel Medioevo costituiva l'economia più florida della vallata - Valle Imagna -, diventava qui pannolana e poi dai mercanti giungeva in tutta Italia, da Venezia fino al meridione). I campi terrazzati sul retro davano vino e quindi anche quella era un'altra produzione legata al luogo. Al suo interno non sono più presenti i macchinari così come non vi è più la ruota. La roggia partiva circa 700 m più a nord e serviva altre attività lungo il torrente Imagna. Essa è ancora visibile così come lo sono altri fabbricati destinati in passato ad attività di lavorazione del ferro e delle materie prime e oggi con nuove funzioni. Il molino di Codeghelli è fermo almeno da più di un secolo ma tornerà a farsi sentire. | |
Coordinate geografiche: | 45.832222, 9.529444 Vedi sulla mappa |