Staio
misura di capacità per aridi, soprattutto per cereali, di vario valore secondo i luoghi, utilizzata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale (misura ancora presente in qualche località agraria della Toscana ed equivalente a 24,36 litri; nel Trentino in tempi passati variava da 20-26 litri secondo le località; a Venezia misurava 83,31 litri). Numerosi sono i suoi sottomultipli. Il termine è pure impiegato per indicare il suo contenitore costituito in genere di un recipiente di legno (poi di ferro) a tronco di cono slargato verso il basso, a doghe cerchiate, con bocca spesso provvista di rasiera, per rasare il colmo dopo il suo riempimento.