particolare paletto di legno, spesso di vite, sistemato con una estremità all’esterno della tramoggia e con l’altra estremità collegato con la macina corrente o coperchio, allo scopo di trasmettere alla tramoggia le sue vibrazioni, agevolando la discesa del cereale o delle castagne (nell’Appennino toscoemiliano la chiamiamo bàttola).