Nome mulino | Mulino di Rezzano | |
Regione | Emilia-Romagna | |
Provincia | Piacenza | |
Comune: | Carpaneto | |
Indirizzo | Rezzano | |
Tipologia | Acqua | |
Attivita | In disuso | |
Proprieta | Privato | |
Info proprietà | L'ultima famiglia di mugnai, i Savi, hanno cessato l'attività attorno al 1970. | |
Stato | Ristrutturato per altri scopi | |
Visitabile | No | |
Ospitalita | No | |
Bibliografia | Castelli dell'Emilia-Romagna: Censimento e schedatura Regione Emilia Romagna -Alla scoperta di val Nure e val Chero autori: Emiliani C. ed Eremo G. | |
Note storiche | Sito in prossimità del centro del borgo, il mulino di Rezzano era una pertinenza dell'omonimo castello, che in origine, attorno all'anno 1000, era proprietà del vescovo-conte di Piacenza Sigifredo. Dopo innumerevoli passaggi, ora è stato ristrutturato e trasformato in abitazione privata. Anche il mulino è stato recuperato nella sua struttura muraria, ma attualmente pare non avere alcuna destinazione d'uso. Per testimonianza dei paesani, i meccanismi interni e le macine sono stati eliminati. L'acqua è derivata dal torrente Chero mediante una lunga canaletta che nelle ultime centinaia di metri, è stato ridotta a scolina della strada adiacente e infine tombata, di modo che scarica la sua acqua al piede della ruota invece che in sommità. La ruota, conservata e rugginosa, è una tradizionale per di sopra a cassetti, di probabile costruzione metà/fine 800, completa degli accessori esterni di regolazione, canaletta e serrande. Ha un diametro di 4 m e una larghezza di 1,4 m circa. Apparentemente è in discrete condizioni ma la ruggine ha corroso le tazze in profondità, cosa che renderebbe oneroso l'improbabile recupero. L'ultima famiglia di mugnai, i Savi, hanno cessato l'attività attorno al 1970. PS Nella foto dell'edificio, alle spalle del mulino si intravede il corpo principale del castello. |